O.O.B.E - Esperienze fuori dal corpo

Libreria Esoterica Roma Harmonia Mundi

Martedì 8 Maggio - Ore 19.00

O.O.B.E

Esperienze fuori dal corpo

Conferenza condotta da Umberto Di Grazia

 

 

L'uscita fuori dal corpo è un'esigenza del nostro profondo per "caricarsi" al di fuori dei limiti del pensiero-logico ed è come il sognare: tutti ne beneficiamo, ma non tutti ne hanno il ricordo.

 Fra qualche anno, grazie alle esperienze dei ricercatori d'avanguardia, si scoprirà scientificamente che lo sdoppiamento serve per vivere e ci nutre a livelli profondi e molto elevati.

Ciò che si presenta in una esperienza extracorporea è una forma trasparente e tridimensionale di noi stessi, non uguale ma simile. Difficilmente si notano i capelli e le sopracciglia, non si vedono i colori, ma se cerchiamo di riconoscerli ne abbiamo una risposta mentale interna; con una certezza "irrazionale" diciamo, ad esempio, 'rosso', ed è rosso.

Non è vero che esiste un cordone che unisce il corpo fisico con quello più sottile del "doppio". E' solo un'immagine simbolica per attestare una interdipendenza tra le due strutture che, comunque, restano sempre in contatto, (anche se spesso intuitivamente ne percepiamo una sola). Non c'è niente che si può spezzare, ma in compenso, quando il  fenomeno si presenta c'è molta paura. E’ necessario quindi un lavoro di preparazione per vincere il disagio che potrebbe sopraggiungere durante gli sdoppiamenti,… i veri sdoppiamenti, non di quelli che vengono insegnati in seminari di vario tipo, dove domina sovente la più scatenata fantasia.

L’ingrediente indispensabile per riuscire in queste esperienze è il lavoro continuo su se stessi. Negli stati di "uscita dal corpo", per prima cosa dobbiamo superare la paura,  il "Guardiano della soglia", forte e molto furbo, che fa parte di noi e ci conosce perfettamente. Sa bene come spaventarci.

 Se non si riesce a dominare la paura,il doppio rimane fermo nell'ambiente in cui sta il corpo e la nostra mente ha solo l’illusione di vedere o stare in altri luoghi. Il tempo ed il controllo delle emozioni ci permettono di diventare veri viaggiatori e di spingere il "nostro doppio"  verso nuovi spazi e dimensioni.

In noi ci sono tutte le potenzialità per uscire. Il problema non è farle affiorare ma, caso mai, saperle seguire.

C'è un modo semplice per accorgersi e verificare se si sta navigando oltre le proiezioni delle idee logiche: quando emerge la possibilità di ritrovare cose del passato o anticipate quelle del futuro. 

La persona che sperimenta più volte lo stato di "uscita dal corpo" può compiere un fenomeno di bilocazione anche se non è cosciente. Infatti sono sempre gli altri a darne testimonianza, possono incontrarci in altri luoghi con gli abiti che indossiamo mentre abbiamo l’esperienza di uscita dal corpo.

Le esperienze importanti legati al "viaggio del doppio" possono essere

- il fenomeno di bilocazione

- la ricerca di persone scomparse

- la possibilità di informazioni di vario tipo (ad esempio, poter scrivere la musica senza conoscerla);

- poter seguire le persone in coma o vederle dopo il loro passaggio nella dimensione parallela aperta dal morire.

Queste esperienze sono preziosissime. Non possiamo accostarci a questo percorso solo per curiosità o per sentirci un fenomeno che ha dei poteri, ma è bene intraprendere questo lavoro per poter dilatare la nostra coscienza. Il salto di coscienza è una via per conoscere le forze che ci governano e smitizzare il timore della morte.

In questo momento storico e sociale così buio e conflittuale, la rivoluzione, quella vera, l’unica che può offrirci  una possibilità è l’evoluzione della coscienza. L’O.O.B.E. è una strada percorribile!

Ingresso gratuito. Iscrizioni Chiuse


 

loader