DNA Interdimensionale DNA: progetto cosmico - Come attivarlo

Libreria Esoterica Roma Harmonia Mundi

Mercoledì 16 Marzo 2016 Ore 19.00

DNA Interdimensionale
DNA: progetto cosmico - Come attivarlo
Un segreto antichissimo

Conferenza condotta da Michelle Bruyere



Il 90% del nostro DNA “non codificato” è veramente spazzatura?
Solo il 10% del nostro DNA serve alla creazione delle proteine e corrisponde al nostro piano fisico, al piano tridimensionale.
La biologia descrive i due nastri della doppia elica di DNA, lunghi 2 metri, che si attorcigliano 600 milioni di volte all’interno del nucleo di ogni cellula. Questo significa che le catene di DNA, assemblate all’interno dei 50 bilioni di cellule presenti nel corpo umano, misurano 200 miliardi di chilometri, equivalenti a 200.000 volte la distanza della terra dalla luna.
Il premio Nobel Francis Crick, co-scopritore della struttura del DNA, suggerisce che la molecola della vita sia di origine extra-terrestre, allo stesso modo dei popoli animisti che affermano che il principio vitale sia un serpente cosmico.
La biologia molecolare afferma che il 90% del nostro DNA è non codificante (Junk DNA) ma non privo di intenzionalità, rimane da scoprire questa parte del genoma.
A. Popp, fisico e biofisico, dichiara che sia logico che la luce venga emessa dal DNA (Biofotoni) e allo stesso tempo che questa luce assuma la funzione di regolatore del DNA. E’ possibile, addirittura, che questi biofotoni siano il motore del DNA.
Si può parlare di DNA Misterioso?
Recentemente dei ricercatori hanno dimostrato che i cambiamenti genetici nelle sequenze d’origine del DNA possono essere compiuti cambiando i meccanismi della percezione, la qualità del pensiero, dei sentimenti e delle emozioni.
Alcuni scienziati e linguisti russi studiano adesso le possibilità e cominciano a mettere in correlazione delle combinazioni di suoni e di frequenze con la modifica delle informazioni contenute nel nostro DNA che possono guarire o influenzare il nostro essere biologico.
Il DNA contiene i nostri archivi, la memoria personale di tutta la nostra esistenza, la nostra memoria planetaria, ogni energia di ogni esistenza è registrata nel DNA, un ologramma personale, fuori dal tempo, collegato a un campo morfico.
Noi stessi possiamo attivare i nostri codici genetici, risvegliare la loro natura divina in modo da sviluppare nuove forme di amminoacidi.
Attraverso tecniche di rilassamento profonde (onde theta), stati ipnotici, parole, comandi e ordini precisi, potenti immagini guidate, suoni armonici primordiali, esercizi di respirazione, utilizzando i colori dello spettro elettromagnetico.
L’attivazione del DNA è un processo che, una volta iniziato, diventa permanente e lascia un’impronta definitiva.

 

Ingresso Libero. Prenotazione obbligatoria sul sito.

 

Michelle Bruyere

ha conseguito il titolo di Doctor of Psycology ed è titolare di un Master in Human Behaviour Health Science Naturopaty della Newporto University USA.

Si è diplomata in iridologia integrando le linee di pensiero caratteristiche della scuola californiana con quelle della scuola russa. Insegnante di psicologia transpersonale, bioenergia e tecniche energetiche.

Ha seguito per numerosi anni il corso di formazione di Patrick Drouot, fisico e scrittore francese.

 

 

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