Oltre Il Velo di Maya

Giovedì 30 Gennaio 2014 - Ore 19.00

L'Associazione Culturale Sri Chaitanya Saraswat Math

presenta

Oltre Il Velo di Maya

L'origine spirituale della bellezza

Conferenza condotta da

Marco Bosi (Munindra Mohan das) e Chiara Benedetti (Krishna Kanta Devi dasi)

In questa era più che mai è necessario che ognuno nutra la propria personale ricerca spirituale attraverso contributi autentici e che chi ha avuto una connessione con un'armonia spirituale superiore non esiti a condividerla con altri. Proponiamo un seminario di quattro incontri interattivi arricchiti con supporti multimediali indirizzati allo sviluppo della ricerca spirituale con un approccio universale e non settario, basato sull'autorealizzazione del Sé. La sconfinata sapienza dei Veda, le antiche scritture dell'India, saranno la sorgente principale delle nostre conferenze uniti a contributi di maestri spirituali contemporanei che hanno reso questi insegnamenti particolarmente disponibili alla mentalità occidentale. Il ciclo di incontri sarà a scadenza mensile e a ingresso gratuito. Chi parteciperà al seminario potrà accedere a un seminario più avanzato tenuto da maestri spirituali di rilievo internazionale con incontri che si terranno nel semestre successivo.

Questa prima conferenza è un'incontro introduttivo sul tema centrale della bellezza come principale motivazione di ogni movimento. Il suo potere irresistibile e magnetico è noto a tutti noi ma forse non siamo completamente consapevoli di come il suo aspetto sensoriale sia solo un riflesso della sorgente originale ed eterna esistente nel piano spirituale trascendente alla materia. Conoscere l'archetipo della bellezza ci può aiutare a vederla ovunque ed in ogni cosa e a dedicare noi stessi ad essa.  
Tutti i grandi poeti, artisti, filosofi hanno da sempre cercato di cogliere l'essenza della bellezza. Il poeta tedesco Friedrich Holderlin diceva che la bellezza ha due figlie: una è l'arte, l'altra la religione. La religione è amore per la bellezza e dunque il saggio ama la bellezza. Anche nella Brahma Samhita (antichissimo testo in sanscrito) viene detto che, in questo mondo, solo pochissimi saggi riescono a vedere, all'interno dei loro cuori, la bellissima forma spirituale del Divino, che possiede qualità meravigliose e inconcepibili.
Swami Bhakti Raksak Sridhar Maharaj (uno tra i più grandi santi e filosofi dell'India moderna), affermò:“Generalmente quando vediamo qualcosa di bello desideriamo possederlo, ma in realtà è la Bellezza che ci possiede. La Bellezza è il principio originario che pervade e governa l’intero universo.”  
In questa conferenza informale verrà approfondito questo tema universale con uno sguardo artistico (supportato da un video) e filosofico, con una particolare attenzione al punto di vista delle antiche scritture della mistica India, i Veda.
Le vostre domande saranno benvenute.
Al termine della conferenza ci sarà una pratica di meditazione attraverso il canto del maha-mantra, indicato dai Veda come mantra supremo per l'era presente. Questa vibrazione sonora trascendentale, questo canto sacro, purifica la mente e risveglia nel nostro cuore un'armonia superiore.

Al termine della conferenza verrà offerto un aperitivo vegetariano a tutti i partecipanti.

Ingresso libero. Iscrizione obbligatoria sul sito.

Marco Bosi (Munindra Mohan das) e Chiara Benedetti (Krishna Kanta Devi dasi)
Discepoli del Maestro Srila Bhakti Sundar Govinda Maharaj.
Praticanti di Bhakti-yoga da diciotto anni, fondatori e responsabili del centro "SCSMath-Villa Govinda Ashram", un luogo di pratica spirituale, si occupano di pubblicare e diffondere gli antichi insegnamenti dei Veda, in particolare della Bhagavad-gita e del Bhagavat Purana. Tengono seminari e incontri presso l'ashram e presso centri di studi in diverse città d'Italia.

Hanno tradotto e pubblicato diversi testi sacri antichi tra i quali: "Bhagavad-gita: il tesoro nascosto del dolce Assoluto", "Brahma Samhita: quintessenza della Realtà meravigliosa" e diversi altri libri di Swami B.R.Sridhar Maharaj e Swami B.S. Govinda Maharaj, che sono riconosciuti tra i più grandi santi e filosofi trascendentalisti dell'India moderna.