Il Metodo Hemi-Sync®

Lunedì 23 Aprile 2012 Ore 19.00

 

Il Metodo Hemi-Sync®

Sincronizzazione cerebrale emisferica

conferenza condotta da Stefano Roverso

Attualmente vi sono diverse “neuro-tecnologie” reputate capaci di influenzare lo stato di consapevolezza e di accedere ad un nostro maggiore potenziale, tuttavia poche sono state sottoposte a stretta osservazione e verifica. Una notevole eccezione è la tecnologia Hemi-Sync® di sincronizzazione cerebrale emisferica, scoperta da Robert A. Monroe.

Come funziona Hemi-Sync®
Robert Monroe ha osservato, come la percezione di alcuni suoni da parte del cervello crea la produzione di attività elettrica e la generazione di frequenze di risposta che permettono l’attivazione di entrambi gli emisferi cerebrali. Queste sorprendenti ricerche hanno prodotto la scoperta e la definizione di una tecnologia non invasiva e di semplice utilizzo “audio-guidata” conosciuta come Hemi-Sync®.
La tecnologia Hemi-Sync utilizza i suoni binaurali:, suoni (toni) differenti inviati a ciascun orecchio. I due emisferi, così stimolati, si attivano creando condizioni di sincronizzazione interemisferica. Il cervello inoltre, rilevando la differenza di frequenza fra i due suoni crea di un terzo segnale, per differenza, che permette l’accesso ‘stati di consapevolezza’, diversi da quelli ordinari (vedi tabella sotto). Hemi-Sync è una chiave di accesso a capacità naturali ma sopite, del nostro cervello, attraverso le quali possiamo incrementare le performance umane e ottenere benessere psicofisico, maggiore controllo sulla nostra vita e accesso ad esperienze extra-ordinarie.
Hemi-Sync è una tecnologia audio-guidata brevettata, testata scientificamente e clinicamente e perfezionata in oltre 40 anni di ricerca. I ricercatori hanno compreso che specifici schemi di segnali audio possono portare il nostro cervello a diversi stati di consapevolezza, dal rilassamento profondo al sonno, dalla consapevolezza ampliata ad altri straordinari stati, con un potenziamento delle performance e un complessivo miglioramento del benessere psico-fisico.
Queste sono solo alcune delle capacità del cervello umano a cui tutti possono accedere.:
Rilassamento, Benessere psico-fisico, Gestione dello stress, Peak Performance, Meditazione profonda, Iper concentrazione, Creatività, Cura emozionale. Viaggi Astrali, Out of Body Experience (OBE), contatto con altre dimensioni energetiche.

In questa serata Stefano Roverso farà fare al pubblico una piccola esperienza: con l'ausilio delle cuffie (saremo quindi audio-guidati) sperimenteremo il metodo Hemy Sync che successivamente, nel seminario del 12 e 13 Maggio verrà ampiamente approfondito

Ingresso libero alla conferenza con iscrizione sul sito.

Stefano Roverso - nato a Verona nel 1963. A 14 anni, il forte desiderio di incontrare degli esseri di altri pianeti, di scoprire le origini dell’uomo e il suo motivo di esistenza lo porta ad avere la sua prima esperienza di Out of Body.. Da allora la sua vita prende un maggiore slancio e inizia la sua ricerca personale.
Inizia il suo percorso professionale con l’informatica negli anni ottanta, in un periodo ricco di scoperte e innovazioni;. Le sue letture erano Carlos Castaneda, Charles Tart, Aldous Huxley e molti altri. Seguì la Scuola di Quarta Via basata sugli insegnamenti di G. Gourdijeff e P. Ouspensky.
Nel 1994 ho crea una software house e assume nuove responsabilità nel lavoro e nella vita. Nel 2002 il mondo dell’Information Technologies cominciava ad essergli stretto e abbraccia un nuovo progetto professionale:  un centro di formazione in ambito sanitario. gli interessi personali intanto lo portavano allo studio della medicina cinese e dello Shiatsu, allo shamanesimo e alla Programmazione Neuro Linguistica (PNL). Master Practitioner in NLP,  Operatore di Shiatsu.
Nel 2007  scopre l’Istituto Monroe e partecipa al suo primo corso.
Il Gatweay Voyage e gli altri corsi frequentati dell’Istituto cambiano la sua vita in modo più profondo rispetto ad altre esperienze nel passato. Segue il programma come Facilitatore intendendolo come una nuova opportunità di crescita, che coniugava, questa volta, sia l’aspetto professionale che personale. Ora come Accredited Outreach Facilitator  il suo impegno è dedicato a portare in Italia le attività dell’Istituto Monroe e i suoi programmi.