L'Espansione dell'Islam

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SKU: 9788875457808 Isbn: 8875457808 Lbcode: L38 Autore: Abdulwahid Dhanun Taha Produttore: Ecig

Superata la tradizionale frammentazione grazie alla rivelazione cranica e alla guida del Profeta Muhammad, nel settimo e nell’ottavo secolo la comunità musulmana passò ad affermare la propria autorità sull’intera Arabia, scontrandosi con gli eserciti bizantini cui sottrasse, a ritmo incalzante, Palestina Siria ed Egitto. L’espansione proseguì poi sia in Oriente sia in Occidente, dove gli arabi riuscirono ad imporre la loro sovranità sull’intero Nord Africa. A prezzo di lunghe ed estenuanti lotte che costituiscono un capitolo fondamentale nella storia della diffusione dell’Islam. Domata la rivolta berbera, avvalendosi del contributo indispensabile degli antichi nemici, l’immenso impero arabo-musulmano spiccò un ulteriore balzo dalle sponde africane verso la Penisola Iberica e l’Europa. Con l’ausilio in primo luogo delle fonti arabe, non dimenticando i contributi della tradizione storiografica europea, l’autore descrive le varie fasi della conquista e dell’assediamento musulmano evidenziando ciò che rese possibile l’avanzata araba – mancanza di unita politica del Nord Africa, corruzione e dissesto economico della Spagna – ed offrendo una preziosa classificazione dei coloni arabi e berberi in base alla origini tribali, alle aree di insediamento e all’epoca di arrivo nel paese. Nel sottolineare l’importanza dei legami economico-amministrativi tra Nord Africa e Spagna, l’autore registra il crescente risentimento suscitato in al-Andalus dalla politica imperiale, mirante a limitare sempre più l’autonomia dei primi coloni, e le acute tensioni tra questi e gli immigrati successivi nonché tra i diversi gruppi tribali, che sfociarono nella rivolta dei berberi e portarono infine al potere ‘Abulrahman, esponente di quella dinastia omayyade che proprio negli stessi anni veniva travolta a Damasco dai rivali Abbasidi