Donne Che Corrono Coi Lupi

In ogni donna si nasconde un essere "naturale e selvaggio", una forza potentissima, formata da istinti, creatività passionale e un sapere ancestrale. Il suo nome è "Donna Selvaggia", ma, purtroppo, identifica una specie gravemente minacciata. Benchè la sua presenza sia innata, secoli di cultura e civiltà l'hanno soffocata, domata, talvolta annullata, cercando pervicamente di rintuzzarne gli slanci più pericolosi e incanalandola in uno stereotipo piuttosto rigido di sottomissione.In questo modo si è sciupato un tesoro inestimabile. Di conseguenza la "Donna Selavaggia" - paragonabile alla lupa, ferina e al contempo "materna" -, diventa iperaddomesticata, timorosa, priva di iniziative, ingabbiata. Clarissa Pinkola Estès, l'autrice di questo illuminante saggio, indica come sia possibile - e necessario - recuperare l'istintualità e la capacità visionaria perdute nel corso del tempo. Attraverso un lavoro di ricerca ventennale ha raccolto una ingente mole di materiale attinota al patrimonio delle fiabe, dei miti, dei raconti popolari e su tale base, non inquinata da censure e pregiudizi, ha costruito una interessante interpretazione psicanalitica, enucleando una serie di archetipi di tipologie femminili.