Gemelli
dal 21 maggio al 21 giugno
- 1a decade: 21 – 31 maggio
- 2a decade: 1 – 10 giugno
- 3a decade: 11 – 21 giugno
“Di solito vediamo solo i rapporti causa/effetto…ma sotto la superficie c’è una complessa rete di connessioni…le nostre intenzioni sono legate a questa rete, che è più olistica rispetto alla nostra esperienza superficiale” (D. Chopra)
Il mese si apre con Marte, per tutte e tre le decadi, in buona posizione nel quinto campo in aspetto armonico al Sole. Con questo transito, avete la possibilità di avvalervi di una forte energia che vi colma di vigore e attenzione nei confronti del lavoro nel quale ponete tutta la vostra forza, impegnandovi anche ad elaborare quei cambiamenti, dove possibile, necessari alla vostra attività, con prontezza e capacità decisionale. Tra l’altro, il pianeta, occupando il quinto campo, contribuisce alla ricerca di una passionalità, anche se non propriamente affine alla vostra indole più mentale che passionale. L’energia che ora permea la vostra persona è tutta volta ad affermare la vostra personalità, aprendovi alla possibilità di mettervi in gioco, sfidando anche situazioni complesse. D’altro canto, la posizione dell’archetipo vi consente di affrontare qualunque evento con forza e determinazione, tutte caratteristiche che vi mettono nella condizione di fronteggiare anche le situazioni più critiche. Situazioni che potrebbero riguardare proprio la vostra personale realizzazione; mi riferisco alla presenza di Saturno e Nettuno che dal decimo campo formano un aspetto dissonante al Sole della prima decade(Saturno) e della terza(Nettuno).
Sarà dunque Marte a supportarvi in questo momento, caricandovi di una forza vitale in grado di spronarvi alla lotta anche nei momenti in cui vi sentite meno propensi a combattere per i vostri obiettivi. Saturno porta alla ribalta le ambizioni e il vostro bisogno di svolgere un ruolo in ambito sociale, tuttavia gli esiti di questo passaggio potrebbero essere avvertiti come momenti di stanchezza, di scoraggiamento. Non abbattetevi e ricordate invece che anche nei momenti più bui, l’archetipo elargisce la positività della sua posizione orientando il vostro sguardo verso altre mete, verso una vostra personale evoluzione.
Chi è sottoposto all’azione di Nettuno dovrà cercare di stare il più possibile con i piedi per terra al fine di evitare possibili delusioni soprattutto se sono in atto cambiamenti che non convincono del tutto e che potrebbero risolversi in qualche frustrazione. Tra l’altro l’archetipo è in aspetto dissonante a Mercurio che occupa la quarta casa, in opposizione al Sole. Affidatevi al vostro senso di realtà poiché con questo transito potreste avere difficoltà nel chiarire le vostre idee e vivere momenti di confusione. Siate dunque vigili e non lasciatevi coinvolgere in situazioni ambigue.
Mercurio nel settore esperienziale occupato, il quarto, vi aiuterà ad analizzare tutto con attenzione grazie ad una mente intenta ad approfondire e soprattutto particolarmente critica. Considerato che voi siete maestri in tema di “collegamenti”, non vi sarà difficile trovarne, per quanto riguarda problemi del passato che ora si affacciano nella vostra vita in cerca di soluzione.
Sotto il profilo affettivo, Venere nel terzo campo, in aspetto armonico al Sole della seconda e terza decade, vi aiuta a facilitare i rapporti con le persone che interagiscono con voi. L’aspetto positivo di questo passaggio sta nella forte esigenza, che ora avvertite, di intensificare la vita sociale e, se avete avuto qualche problema con i vostri parenti stretti, o fratelli, questo è un buon momento per chiarire eventuali fraintendimenti passati, ritrovando i benefici dei vostri rapporti. L’aspetto armonico con il Sole può inoltre favorire le attività di gruppo, aiutandovi anche a stringere nuove amicizie.
In questo contesto astrale, complesso ma in movimento, l’azione di Giove nel dodicesimo campo vi illumina con la sua saggezza e vi invita a riflettere sulla possibilità di trasformare le esperienze, all’apparenza negative, in qualcosa di positivo, ma soprattutto vi sollecita a riflettere sul fatto che ciò che conta davvero, il vero appagamento dimora nella conoscenza, nella “saggezza interiore”, ed è per questo che è importante attingere alle proprie risorse interne, soprattutto nei momenti di difficoltà, anziché ricercare all’esterno le risposte alle proprie domande.