Scorpione
dal 24 ottobre al 21 novembre
- 1a decade: 23 ottobre – 2 novembre
- 2a decade: 3 – 12 novembre
- 3a decade: 13 – 22 novembre
Colui che segue la folla non andrà mai più lontano della folla. Colui che va da solo sarà più probabile che si troverà in luoghi dove nessuno è mai arrivato”. (A. Einstein)
Un cielo nel suo insieme favorevole, quello del mese in corso, che vi invita, con Marte nel nono campo, in aspetto armonico al Sole, ad attingere ad un pacchetto energetico di notevole rilievo. Nella casa occupata, infatti, l’archetipo vi sostiene con una potente energia, accentuando una strenua difesa verso ciò in cui credete e che ritenete giusto “e importante. Ora siete nella condizione di affermare con grinta le vostre idee, i vostri progetti, senza tuttavia mettere in campo un’aggressività controproducente alla realizzazione dei vostri desideri. Saturno dal quinto campo, in aspetto di trigono a Marte, soprattutto nei primi dodici giorni del mese, vi invita alla moderazione stemperando l’aggressività marziana, non solo, il pianeta è anche nella condizione di aiutarvi ad aprirvi verso nuove dimensioni della realtà, ampliando le vostre vedute. Dal 13 e sino a fine mese sarà invece Nettuno a giocare la partita con Marte, nel senso che formando un aspetto armonico con il pianeta riflette la necessità di trovare nuovi valori, nuove dimensioni esistenziali.
Per quanto riguarda la postazione di Nettuno e Saturno, entrambi nel quinto campo, avrete a che fare con due energie diverse fra loro considerato che la prima tende a privare del senso di realtà, mentre la seconda “razionalizza” e, anche se il dio del mare nel suo aspetto positivo esorta ad esplorare il mondo dello spirito, ed è per questo fantastico, può tuttavia indurvi verso l’idealizzazione della persona amata. Ma questa combinazione ha anche un effetto costruttivo nel senso che avvicina alla spiritualità allontanando da un’esistenza puramente materiale…sempre che stiate lontani dalle illusioni!!! Non sentitevi dunque strattonati da queste due forze in contrapposizione perchè sono portatrici di una realtà diversa, ma più interessante, della vostra vita.
Un aiuto vi giunge da Mercurio che occupando la dodicesima casa sino al 13, sollecita la vostra mente ad affrontare gli aspetti meno evidenti del vostro carattere, di cui forse dovete prendere coscienza e che potrebbe esservi dunque d’aiuto nel rapportarvi con maggiore consapevolezza alle persone a voi vicine. Non sfuggite questo importante confronto decisamente utile per la vostra personale evoluzione, considerato il contesto del momento. Dal 14 l’archetipo si sposta nel primo campo, risvegliando le vostre energie, essendo questa la casa di Marte. Con questo transito potrete avvalervi di una mente creativa e sensibile, ma al tempo stesso anche analitica che tuttavia deve controllare il bisogno compulsivo alla comunicazione; si tratta solo di fare attenzione nell’avviare il collegamento fra pensiero ed espressione verbale, rispettando i giusti tempi.
Venere, almeno sino al 17, nel primo campo, vi soccorre anch’essa regalandovi una pausa dai giorni difficili. Qui, l’archetipo vi priva di qualsiasi stato d’animo connotato da aggressività, esortandovi, se necessario, ad avviarvi verso qualche compromesso. Non è il momento di combattere a spada tratta anche perchè ciò che per ora vi attrae è il calore umano, la dolcezza, la gentilezza. Buon momento quindi per smorzare i toni marziani che, ancorché positivi, e, in parte neutralizzati da Saturno, restano pur sempre un tantino sopra le righe. Dal 18 l’archetipo, occupando il secondo campo vi sollecita favorevolmente verso transazioni finanziarie e tutti gli investimenti, in particolare quelli attinenti alle attività artistiche. Siate comunque prudenti in quanto il pianeta, è risaputo, non è connotato da solida concretezza e soprattutto fate attenzione ai possibili fraintendimenti che si possono creare a causa della presenza di Nettuno che, ancorché in aspetto armonico al Sole, presenta sempre una certa elusività, una propensione per l’illusione che inevitabilmente porta a commettere errori di valutazione.
