Sagittario
dal 22 novembre al 21 dicembre
- 1a decade: 23 novembre – 2 dicembre
- 2a decade: 3 – 11 dicembre
- 3a decade: 12 – 21 dicembre
La cosa più efficace che un essere umano possa fare per far sì che gli accada qualcosa, è avere paura che quella cosa accada. (F. Marchesi)
Il mese si presenta movimentato dal fatto che Marte è in opposizione e lo sarà per circa 6 mesi dato che sta facendo la sua sosta biennale. Interessa più che altro la terza decade ma, in seguito, opererà in retrogradazione e toccherà il vostro segno a lungo.
Il fatto di avere Marte in settima casa può rendervi inquieti ed irritabili per cui dovrete essere attenti a scoprire cosa succede dentro di voi quando qualcuno tocca i bottoncini che ancora sono facili ad accendimento per evitare di pensare che siano gli altri a provocare le vostre reazioni. I transiti servono a completare la conoscenza di noi stessi andando pian piano in direzione del nostro progetto; questo significa che Marte testerà la vostra capacità di gestire le emozioni, comprese quelle più scomode come la rabbia per arrivare ad una maggior padronanza della stessa e, di conseguenza, di voi stessi. Marte ha in sé grandi risorse nel senso che potenzia tutto ciò che tocca rendendolo, a volte, incandescente e pressante soprattutto su un segno di fuoco; proprio per questo dovrete essere in grado di valutare cosa succede dentro di voi limitando le impennate di orgoglio e il desiderio di buttarvi a capofitto sulle cose senza la necessaria preparazione. In particolare, dovrete usare attenzione sul piano relazionale poiché Marte non fa sconti e produce attriti che poi possono sfociare in situazioni critiche.
Cercate invece di utilizzare la sua energia per fare qualcosa di creativo o, al limite, per iscrivervi a qualche disciplina sportiva che vi permetta di scaricare la tensione in esubero e certe permalosità che il pianeta tende a mettere in campo.
Per il resto le cose possono darvi una mano salvo restando l’ormai consueta quadratura di Nettuno e quella di Giove che, tuttavia, entra in gioco solo dal giorno 29. Un po’ di fatica ci sarà poiché dovrete ridimensionare certi vostri sogni e dedicarvi per lo più alle necessità vostre e dei vostri cari; questo è ciò che vuole da voi Saturno che si trova in casa terza e che limita un po’ certe velleità di uscire e di frequentare gente perché vi rende più introversi e, magari anche meno soddisfatti.
Avere le quadrature di Nettuno e di Giove e il sestile di Saturno significa dover necessariamente crescere ed abbandonare certe illusioni ma questo non certo per escludere dalla vostra vita i vostri due signori ma più semplicemente per portarvi ad essere più concreti e più diretti verso l’obiettivo.
Avrete degli appoggi interessanti di Venere e di Mercurio. La prima sarà fino al 23 in Bilancia e dunque in sestile dalla casa undicesima il che significa che potrete contare sui vostri amici ma anche su collaboratori interessanti che vi daranno degli ottimi suggerimenti. Riceverete conferme anche sul piano dell’affetto da parte di persone che conoscete bene e che vi apprezzano; sarà importante che teniate conto anche di certi loro suggerimenti che, a volte, possono tramutarsi in critiche costruttive che vi permetteranno di vedere alcuni lati del vostro carattere che, ancora sono spigolosi e poco obiettivi quando si tratta di giudicare l’operato degli altri. Avete ancora alcune tendenze un po’ presuntuose ma Saturno vi aiuterà a vedere questi tratti e a modificarli.
Anche Mercurio sarà nella vostra undicesima casa dal giorno 11 al giorno 30. Infatti, transiterà il segno della Bilancia per cui vi sentirete pronti e vivaci mentalmente ma avrete anche una dialettica migliore perché il piccolo folletto vi darà un pensiero più critico e meno autoindulgente.
Mercurio è importante per voi perchè vi aiuta a prendere le cose con maggior leggerezza ma anche a sdrammatizzare pur vedendo le cose in modo preciso; vi regala inoltre un po’ più di autoironia che, viste le forze in gioco, vi farà un gran bene.
Chirone è sempre in trigono dalla casa quinta e vi permette di vedere quanto siano le vostre antiche ferite a farvi scatenare in alcuni momenti; dovrete pertanto imparare a riconoscere i vostri bisogni insoddisfatti prendendovi la responsabilità di voi stessi: di solito non sono gli altri i responsabili dei nostri dolori e delle nostre sofferenze ma siamo noi stessi che dobbiamo metterci mano e cercare di trovare in che modo trovare gratificazione. Spesso, le ferite del passato continuano ad agire nel presente e questo è ciò che dovrete assolutamente evitare.
