Pesci
dal 20 febbraio al 20 marzo
- 1a decade: 20 febbraio – 1 marzo
- 2a decade: 2 – 10 marzo
- 3a decade: 11 – 20 marzo
“Non si vede lo stesso ciliegio, né la stessa luna contro cui si staglia un pino. Ogni momento è ultimo perchè è unico”. (M. Yourcenar)
Anche se ricevete un grande supporto da parte di Giove che transita nella quinta casa in aspetto armonico al Luminare, il mese vi vede sottoposti alle intemperanze di Marte che, in opposizione al vostro Sole, nella casa delle relazioni strette, non vi fa dormire sonni tranquilli. Sono dunque i rapporti intimi nell’occhio del ciclone sui quali dovrete concentrarvi e trarre ispirazione per avviarvi verso un percorso di cambiamento. Con questo passaggio è facile che siate assaliti da ansia e tensione soprattutto per quanto riguarda i vostri legami più stretti. In questa postazione l’archetipo mette in atto la sua capacità di autoaffermazione e la “collaborazione” non è propriamente una sua caratteristica. Non è dunque esclusa la possibilità che i vostri affetti entrino in una fase di sofferenza…ma questo è anche il momento di fronteggiare eventuali “ombre” nel vostro rapporto, che non avete esaminato in precedenza per non turbare la relazione. Affrontate dunque la realtà al fine di rendere voi stessi e il vostro partner più consapevoli e il vostro rapporto più vero e trasparente. Controllate l’irascibilità che connota il periodo per non vanificare questo lavoro. Se riuscite a canalizzare questa forte energia, è anche possibile, volgendo in positivo il transito, rendere la relazione particolarmente intensa e stimolante.
Sempre in tema di “relazioni”, ma questa volta familiari, dall’8, la presenza di Urano nel quarto campo vi pone di fronte a delle dinamiche non risolte, soprattutto quelle che riguardano la famiglia. Se dunque avete delle insofferenze che vi impediscono di vivere al meglio, è giunto il momento di affrontarle una volta per tutte. Con l’archetipo in questa postazione, è anche possibile che vengano liberati aspetti rimossi della vostra personalità portando alla luce ciò che era nascosto per volontà o inconsciamente.
Venere, che dal 5 occupa anch’essa la casa in questione, potrebbe, a tratti, sfumare i toni eccessivi dei sentimenti indotti da Marte e Urano, al fine di appianare eventuali contrasti in atto. Una boccata d’aria, dunque, in un periodo connotato da sensazioni forti, a volte destabilizzanti.
Sul versante “lavoro”, buona la posizione di Mercurio, per tutto il mese, nel sesto campo, quello, appunto connesso all’attività lavorativa, al servizio agli altri, alla routine, che vi stimola sotto il profilo intellettuale, consentendovi una particolare attenzione al dettaglio. Qui, il pianeta, nella sua dimora abituale, in quanto governatore del segno a cui è associata la casa, dà il meglio di sè. Un lavoro verso cui potreste avviarvi ora, potrebbe essere quello legato all’economia e alla finanza. E’, comunque un passaggio favorevole alle transazioni che riguardano questioni di proprietà.
E’ possibile, con un quadro astrale così stimolato e articolato, che la presenza di Nettuno nel secondo campo, quello associato alle sicurezze personali, alle risorse materiali, ma anche alle ricchezze interiori a cui attingere, crei un po’ di instabilità o forse insoddisfazione riguardo la vostra personale situazione materiale. In effetti, qui, l’archetipo, può determinare cambiamenti nel vostro sistema di valori, anche perchè Nettuno induce a ricercare non tanto la ricchezza esterna, quanto piuttosto una completezza interiore, che è poi quella che vi consente di attingere al vostro interno con la possibilità di affrontare la vita senza dover contare su quelle sabbie mobili rappresentate dalle sicurezze materiali che di “sicuro” hanno ben poco. Il periodo, tuttavia, proprio per l’elusività del pianeta, richiede molta attenzione a progetti di lavoro che potrebbero venire disattesi, anche se, considerando le suggestioni di Giove e Mercurio, che vi sostengono nel mese in corso, siete sufficientemente supportati nelle questioni di lavoro…state comunque sempre sul pezzo per non farvi distrarre dalle intuizioni nettuniane, non sempre caratterizzate da chiarezza.