Cancro
dal 22 giugno al 22 luglio
- 1a decade: 22 – 30 giugno
- 2a decade: 1 – 12 luglio
- 3a decade: 13 – 22 luglio
“Lascia andare le persone che condividono solo lamentele, problemi, storie disastrose, paure e giudizio sugli altri. Se qualcuno cerca un cestino per buttare la sua immondizia, fa sì che non sia la tua mente.”. (Dalai Lama)
Cielo terso per il mese in corso che vede solo gli appartenenti alla terza decade ancora in affanno a causa della stanziale presenza di Plutone nella casa delle relazioni che tocca una sfera esistenziale particolarmente delicata.
In effetti per voi che considerate gli affetti e l’amore una sicurezza, la presenza di un archetipo dello spessore di Plutone, proprio nella casa associata ai legami intimi, può essere destabilizzante in quanto non è solo la paura di perdere i vostri attaccamenti che vi fa fremere, ma è anche la possibilità che siate messi alla prova sulla profondità del rapporto con l’eventualità che si profilino all’orizzonte insoddisfazioni che implementano il vostro terrore per qualsiasi sisma possa mettere in discussione le vostre pseudo certezze.
Lo spettro di qualcosa che rompa le vostre abitudini o rappresenti un’esperienza, ancorché necessaria, ma per voi debilitante, fa sì che il tutto si concretizzi nella vostra mente nel terrore della “distruzione del nido”.
Tuttavia l’archetipo della Morte/Rinascita vi sollecita a rivedere i vostri rapporti e ad abbandonarli solo nel caso in cui non sia possibile superare le difficoltà che vi trovate a dover affrontare con questo transito. Se dunque vi lasciate alle spalle i vostri timori, potrete avere la possibilità di avvalervi di una vera e propria rinascita e rendere il vostro nido più stabile. Un salto quantico, ma possibile.
Se invece vi siete già attivati verso questo percorso, potrete rilassarvi e godere appieno di questo cielo estivo.
Un aiuto vi può arrivare da Mercurio che sino al giorno 11 occupa la dodicesima casa sollecitando la vostra mente ad affrontare in profondità gli aspetti meno evidenti del vostro carattere, di cui dovete prendere coscienza e che vi sarà di aiuto nel rapportarvi con maggiore consapevolezza alle persone a voi vicine.
Non sfuggite questo importante confronto che, ancorché utile a tutti gli apparteniti delle tre decadi, è di certo molto vantaggioso soprattutto a quelli della terza, se ancora non hanno saggiato le suggestioni plutoniane.
Dal 12 al 28 il pianeta spostandosi nel primo campo nel vostro segno, risveglia le vostre energie, essendo questa la casa di Marte. Con questo passaggio, potrete avvalervi di una mente creativa e sensibile, ma al tempo stesso anche analitica, che tuttavia deve controllare il bisogno compulsivo alla comunicazione; si tratta di fare attenzione nell’avviare il collegamento fra pensiero ed espressione verbale, rispettando i giusti tempi.
A partire dal 29 l’archetipo entra nel segno del Leone nel secondo campo ricordandovi che è giunto il momento di valutare ciò che ha assunto importanza nella vostra vita e che oggi è ai primi posti nella vostra scala di valori. Come spesso ho ripetuto, la seconda casa è associata alla “sicurezza materiale” che può anche essere intesa, come sottolinea Arroyo, “sintonia innata e significativa con l’ambiente naturale”. Nel segno occupato Mercurio incoraggia l’espressione creativa, l’energia e una forte propensione a stabilire connessioni.
Su un altro versante Venere, sino al giorno 22 occupando la vostra seconda casa concentra la vostra attenzione verso un mondo che cerca garanzie nella “materialità” inducendovi alla ricerca di quella sicurezza offerta dal denaro.
Siate prudenti nelle vostre spese poichè, anche se l’archetipo tende a favorire gli investimenti, occupando un segno di Fuoco, non è connotato da una solida concretezza, e poi, è risaputo che la praticità non gli appartiene.
Ottimo il passaggio dell’archetipo nel terzo campo dal giorno 23 che incrementa la spinta alla comunicazione, facilitando i contatti, intensificando quindi la vita sociale. E’ un bel transito che vi aiuta ad apprezzare anche le piccole cose del quotidiano che spesso si rendono trasparenti ai nostri occhi, o peggio insignificanti, mentre a ben pensarci ci possono essere di aiuto se riusciamo ad apprezzarle.
