Incontri di Teatro Animico

Sabato 14 e Domenica 15 Marzo 2015

INCONTRI DI TEATRO ANIMICO
Percorsi di radicamento e consapevolezza corporea
attraverso il teatro e la rappresentazione del Sé

Seminario condotto da Stefano Filippi

Un viaggio parallelo tra teatro e anima.
Un modo anche per poter divertirsi e ridere di sé in modo consapevole.

Da una parte lo studio e ed il confronto con gli strumenti basilari dell'arte attoriale: l’espressività corporea, la cinetica del movimento, la coscienza del gesto, la presenza scenica, la relazione con l’altro e con lo spazio, l’uso modulare della voce, del canto, nella ricerca di una “Polifonia” armonica.
Dall’altra il teatro e la scena come strumenti di crescita personale e di evoluzione del Sé: la possibilità di superare i propri blocchi emotivi, di affrontare paure e zone irrisolte, di sciogliere timidezze e difficoltà relazionali, di aprirsi ai propri talenti, al rapporto con gli altri, di andare incontro ai propri desideri, sono alcune delle aperture possibili di questo percorso condiviso.

Una possibilità di ampliare gli strumenti di indagine sulle profondità multiformi del Sé, di osservare in modo cosciente e privilegiato le forme e le “reazioni” di alcuni degli “io” che ci abitano.
Con l'idea di trovare in questo percorso nuovi stimoli e strumenti per educarci all'attenzione, alla fluidità, alla naturalezza, al piacere, al respiro profondo, all'espressività consapevole.

Programma del seminario:

•    Stretching
•    Stretching dei meridiani
•    Training fisico di riscaldamento
•    Esercizi di relazione sui principi della Danza Contact
•    Esercizi di radicamento e scaricamento del peso al suolo: releasing
•    Sequenze ritmiche
•    Esercizi di ascolto di Sé, dell'altro e dello spazio: relazioni
•    Il respiro e il gesto consapevole
•    Respirazione diaframmatica e uso della voce
•    Risuonatori vocali
•    Dar voce agli “io” che ci abitano
•    La presenza scenica
•    Saper tenere l'attenzione
•    Gestire l'emotività in scena
•    La magia del racconto: tecniche di narrazione e affabulazione
•    Giochi di relazione per superare timidezze e blocchi emotivi
•    Il costume ed il personaggio: improvvisazioni sceniche
•    Canto corale: il superamento della stonatura e del giudizio
•    Esperimenti di scrittura drammaturgica
•    Esercizi di espressività corporea: il “credibile” e il grottesco
•    Esercizi di espressività facciale: la maschera narrante
•    Improvvisazioni negli spazi: dar voce al luogo.
•    Composizione scenica e improvvisazioni varie a tema

Orari:
Sabato 15.00-20.00
Domenica 10.00-13.30, 14.30-19.00

Quota di Partecipazione:

Dopo il 10 Marzo 160 euro.

STUDENTI100 EURO.

In caso di Assenza o disdetta del partecipante la caparra non verrà restituita nè spostata su altri seminari.

Iscrizone sul sito

Stefano Filippi - Laureato in Lettere e Filosofia all’Università degli studi di Pisa, è attore e regista di teatro e cinema, lavora con diverse compagnie nazionale ed internazionali. Dopo aver fondato nel 1992 il Teatro Meridional, ha diretto la Compagnia Teatro Ferramenta dal 1997 al 2013 (fondata a Bologna), dirige ora la Compagnia Frequenze Alfa Teatro fondata a Pisa nel 2014.
Si forma alla scuola di Mimo e Teatro del gruppo milanese QUELLIDIGROCK, studia con importanti danzatori come Ornella D‘Agostino, Nicola Laudati, Didier Silhol, Inaki Azpillaga, Raffaella Giordano, Ray Chung.
Parallelamente integra il percorso corporeo con una formazione più specificatamente teatrale: Franco Piacentini, Leo De Berardinis, Ludwig Flaszen, direttore insieme a J. Grotowsky del Teatro Laboratorio.
Lavora all’allestimento dell’Iliade con il Teatro del Carretto di Lucca che ha debuttato al Festival dei Due Mondi di Spoleto. Nel 1992 fonda insieme a due attori spagnoli e un portoghese la Compagnia Teatro Meridional, realizzando spettacoli che conosceranno circuiti molto vasti: dall’Europa al Nord Africa, dal Medio Oriente al Sud America. Nel 1997 fonda a Bologna la Compagnia Teatro Ferramenta. Collabora con diverse strutture e compagnie: Città del Teatro di Cascina, Teatro del Montevaso, Todo Modo, Teatro Stabile di Calabria, Fondazione Cerratelli, Fondazione Emilia Bosis per le quali produce spettacoli e tiene corsi di formazione.
Dal 2000  è impegnato intorno al binomio “Teatro e Territorio” per la valorizzazione del patrimonio storico-artistico attraverso il teatro. Nel 2014 fonda la Compagnia Frequenze Alfa Teatro che tuttora dirige.
Lavora come formatore e regista in diversi progetti di Teatro Sociale in Centri Psichiatrici e Case di Reclusione.
Si interessa anche a produzioni cinematografiche e partecipa a rassegne e festival del Cinema Indipendente.
Riceve diversi premi nazionali per video realizzati all’interno del Carcere di Gorgona Isola, del Centro di Igiene Mentale Kaos (Pg), e per il progetto Teatro&Territorio in collaborazione con La Città del Teatro di Cascina.
E’ protagonista del film “Non c’è più niente da fare” di Emanuele Barresi, uscito nel Febbraio 2008 nelle sale del circuito nazionale e televisivo.