IL PERDONO TERRENO E ULTRATERRENO, Viaggiando nell'Oltre

PRENOTAZIONI CHIUSE
La nostra vita è fatta sempre più di scambi interpersonali. I mezzi di comunicazione si sono moltiplicati. Eppure ci sono sempre più incomprensioni, "qui pro quo" che creano malumori e tensioni. Se non vengono sciolti, questi nodi fanno si che con il tempo ci allontaniamo gli uni dagli altri. Ecco perché la solitudine sta aumentando nelle nostre città.
Se rimaniamo nel nostro dolore, la ferita può restare a lungo, per anni, appesantendo i nostri cuori. Se non le risolviamo in vita allora i nostri problemi ci seguono anche nell'Oltre. Le nostre relazioni, sono come il nostro stesso corpo e per mantenersi in vita hanno bisogno di sanare le ferite.
Ecco la ragione d'essere del perdono. È una guarigione dell'anima in profondità. Chiaramente, parliamo del vero perdono quello del cuore. Per molti, viene vissuto come una debolezza, eppure è più coraggioso della lotta ed è il trionfo dell'amore sull'orgoglio.
Saper perdonare significa sapere chiudere un cerchio. Saper girare la pagina per rinnovare una relazione. I sospesi sono una carica che inquina i nostri rapporti umani. Se non vengono elaborati man mano, possono uscire fuori in modo esplosivo, irruente complicando molto le cose.
Quando si parla di perdono, si pensa automaticamente a perdonare l'altro, dimenticando una tappa indispensabile del processo : il perdono a se stesso. Per questo è essenziale uscire dell'accusa all'altro e vedere che ogni situazione di conflitto è creata da ambo le parti.
Questa conferenza sarà accompagnata da un esercizio pratico di modo da accompagnarci a ritrovare una più grande pace interiore. Lo scopo è di passare dal perdono di testa al perdono di cuore per sciogliere i vecchi nodi che di continuo vengono al pettine.
Ingresso gratuito.
PPRENOTAZIONE OBBLIGATORIA SUL SITO DI HARMONIA MUNDI.
Bernard Rouch - nasce a Montpellier nel 1968, ma trascorre i primi sette anni della sua vita dapprima in Sri Lanka e successivamente a New Delhi per il lavoro del padre, diplomatico per la cultura francese. Sin da piccolo ha sempre avuto una grande facilità ad uscire dal corpo, anche grazie all'apertura al mondo spirituale orientale dei propri genitori, che gli ha permesso di poter vivere e sviluppare i suoi talenti sottili. Inoltre in India, sempre grazie ai genitori, è venuto a contatto con le diversi culture, filosofie e religioni orientali: il padre, cristiano ortodosso, ma molto vicino all'induismo riceve infatti gli insegnamenti del Maestro Ramana Maharshi, mentre la madre, cattolica, si avvicina al Buddismo dove conosce quello che diventerà il suo Maestro, Dome Geshe Rinpoche. Ogni anno, prima a Dharamsala e poi nel Monastero negli Stati Uniti del Maestro di Sua madre, Bernard trascorre le sue estati fino all'età di 18 anni.
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