Cancro
dal 22 giugno al 22 luglio
- 1a decade: 22 – 30 giugno
- 2a decade: 1 – 12 luglio
- 3a decade: 13 – 22 luglio
“La psiche, nel suo linguaggio simbolico e carico di immagini, ci insegna a vivere ogni morte come un rito di passaggio a nuove forme di esperienza”. (A. Carotenuto)
Cielo astrale positivo per questo mese di maggio che vi vede ancora alle prese con uno stellium di pianeti nell’undicesimo campo in aspetto armonico al Sole che vi invita ad affrontare nuovi cambiamenti soprattutto nella sfera amicale e nelle vostre relazioni sociali in genere. E’ dunque possibile che le amicizie più superficiali giungano ad una svolta, mentre quelle più strutturate siano oggetto di approfondimento. E’ un momento questo in cui avvertite con forza il bisogno di libertà, di autonomia, anche se, considerata la vostra indole, sempre alla ricerca di sicurezze, potreste averne paura. Il transito in questione, mi riferisco a Mercurio, Urano, e Giove a partire dal 17, vi sprona dunque a guardare in altre direzione, ad esplorare nuovi percorsi esistenziali. In particolare la prima decade sarà più coinvolta da Giove, la seconda da Mercurio e sia la seconda che la terza entrambe da Urano. Nel primo caso è possibile che, avendo già superato il transito di Urano, vi sentiate meno indecisi nell’affrontare le suggestioni gioviane che vi esortano ad usufruire delle potenti energie di cui siete portatori al momento, carichi di ottimismo e di un notevole potenziale creativo; nel secondo caso potrete avvalervi di una mente vivace e pronta a fronteggiare nuove esperienze, di certo utile per infrangere quelle barriere protettive che tendete ad innalzare per tutelarvi; nel terzo caso dovrete essere pronti, soprattutto la terza decade, ad affrontare cambiamenti improvvisi, nuove consapevolezze che vi consentiranno di percorrere nuovi percorsi esistenziali e nella casa occupata a valutare con attenzione anche gli obiettivi che intendete raggiungere e ciò che vi aspettate da essi.
E, sempre a proposito di energie, Marte sino al 20 nel primo campo, ai gradi della seconda e terza decade, sarà foriero di grande energia e voglia di mettersi in gioco, di affermarsi e dimostrare il proprio valore al mondo circostante. E’ un passaggio che consente di lavorare duramente con ottimi risultati, anche perchè la voglia di affermazione e visibilità è particolarmente sentita.
Ad accompagnare l’archetipo in questo percorso, interviene Venere che sosta nella casa dal giorno 8. Ottimo passaggio che aiuta a superare eventuali ansie legate al momento(il transito coinvolge tutte e tre le decadi), esaltando inoltre la creatività e anche la sfera affettiva sarà gratificata da questo passaggio connotato da una forte esigenza di apertura, sensualità ed espansività.
Dal giorno 21 Marte si sposta e va ad occupare la seconda casa, quella connessa ai valori, alle risorse sia materiali, sia spirituali. In questa casa il Dio della Guerra spinge a cercare gratificazioni nel mondo della materia e lo fa con tutto il suo vigore, Cercate di utilizzare questo momento nel suo lato più positivo, ad esempio combattere una causa che vi sta cuore o difendere ciò che riveste particolare importanza per voi, con il coraggio e la forza di cui siete dotati.
Gli appartenenti alla prima decade saranno supportati, nel loro percorso, da Saturno che, in aspetto armonico al loro Sole, lavora sulla parte razionale e invita al rigore e alla disciplina dando anche grande forza nel raggiungimento delle mete programmate. Il Grande Saggio invita alla riflessione e a prendere coscienza di tutti quei cambiamenti a cui siete stati sottoposti quando avete avuto Urano in aspetto al Luminare. Anche se il transito è positivo, resta pur sempre impegnativo consentendovi, ad ogni buon conto, di acquisire disciplina e rigore. Come più volte ripetuto, l’archetipo chiede un esame attento degli aspetti dell’esistenza e dei nostri comportamenti e, per quanto possa essere facile il suo passaggio, è pur vero che esorta a ricercare ciò che vogliamo veramente dalla vita attraverso un percorso introspettivo a cui l’invito a liberarsi dalla zavorra è quasi un ordine.
